Estelle di Svezia
Estelle di Svezia | |
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La principessa Estelle nel 2023 | |
Duchessa di Östergötland Principessa di Svezia | |
In carica | dal 24 febbraio 2012 |
Predecessore | Carlo (1937) |
Nome completo | svedese: Estelle Silvia Ewa Mary italiano: Stella Silvia Eva Maria |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Nascita | Ospedale universitario Karolinska, Solna, Svezia, 23 febbraio 2012 |
Dinastia | Bernadotte |
Padre | Daniel Westling |
Madre | Vittoria di Svezia |
Religione | Luteranesimo svedese |
Estelle di Svezia (nome completo in svedese Estelle Silvia Ewa Mary; Solna, 23 febbraio 2012) è una principessa svedese.
Primogenita della principessa ereditaria Vittoria e di Daniel Westling, è seconda in linea di successione al trono di Svezia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nascita e battesimo
[modifica | modifica wikitesto]Nata il 23 febbraio 2012, alle 4:26 del mattino all'Ospedale universitario Karolinska (Karolinska Universitetssjukhuset) di Stoccolma, è la prima figlia di Vittoria e Daniel[1]. Al momento della nascita era lunga 51 centimetri e pesava 3 chili e 280 grammi[2].
Il nome completo della principessa è Estelle Silvia Ewa Mary: Estelle è un nome non comune alla corte di Svezia: si presume che si riferisca a quello della moglie di Folke Bernadotte, antenato della principessa; Silvia è il nome della nonna materna della principessa, la Regina Silvia; Ewa è il nome della nonna paterna della principessa, Ewa Westling; Mary è il nome di una delle madrine di battesimo della principessa, la consorte dell'allora principe ereditario, Mary di Danimarca.[3]
Estelle, come ogni membro della famiglia reale, non ha un cognome, sebbene appartenga alla dinastia Bernadotte.
Il battesimo della principessa è stato fissato per il giorno 22 maggio 2012, a Stoccolma[4]. La cerimonia è iniziata in mattinata, alla presenza di circa 200 invitati, per lo più monarchi dei paesi scandinavi, danesi e olandesi. I padrini della futura regina di Svezia sono stati il re dei Paesi Bassi, Guglielmo, il principe ereditario di Norvegia, Haakon, l'allora principessa ereditaria di Danimarca, Mary Donaldson[3], il principe Carlo Filippo di Svezia, fratello della principessa Vittoria, e la sorella del duca di Västergötland, Anna Westling Söderström[5]. Al termine della cerimonia la principessa ricevette l'Ordine dei Serafini.
Infanzia
[modifica | modifica wikitesto]Il 17 maggio 2014 la principessa ha partecipato al suo primo incarico ufficiale inaugurando un sentiero fatato a Tåkern, nella Contea di Östergötland, denominato in suo onore Duchess Estelle's Fairytale Path[6][7].
Il 25 agosto 2014, la principessa Estelle ha iniziato l'asilo nella Äventyret Preschool a Stoccolma[8][9]. Dal 2018 frequenta il Campus Manilla sull'isola di Djurgården, Stoccolma, una delle scuole più prestigiose del Paese.[10]
Titoli, trattamento e stemma
[modifica | modifica wikitesto]Titoli e trattamento
[modifica | modifica wikitesto]Il suo nome e i suoi titoli nobiliari sono stati annunciati da suo nonno, re Carlo Gustavo il 24 febbraio 2012[6][11].
- 23 febbraio 2012 – oggi: Sua altezza reale Principessa Estelle di Svezia, duchessa di Östergötland
- In svedese: Hennes Kunglig Höghet, prinsessan Estelle av Sverige, hertiginna av Östergötland
Posizione costituzionale
[modifica | modifica wikitesto]La principessa Estelle è seconda in linea di successione al trono di Svezia[12]. Al momento della sua nascita, la principessa Estelle si è unita alle altre quattro principesse europee seconde in linea al trono e destinate a diventare regine: la principessa Ingrid Alexandra di Norvegia, la principessa Elisabetta del Belgio, l'infanta Leonor di Spagna e la principessa Catharina Amalia dei Paesi Bassi. Quest'ultima è diventata principessa d'Orange ed erede apparente nel mese di aprile 2013, in seguito all'ascesa al trono di suo padre Guglielmo; mentre la principessa Elisabetta del Belgio è diventata duchessa di Brabante ed erede apparente nel luglio 2013; infine Leonor di Spagna è diventata principessa delle Asturie ed erede apparente nel giugno 2014.
La principessa Estelle è la prima donna nella storia della Svezia a nascere con il diritto di ereditare il trono che non può essere acquisito dalla successiva nascita di un erede maschio. Lei è anche la prima principessa nella storia della Svezia a nascere col titolo di erede apparente. Le sole tre principesse di Svezia prima di Estelle nate in prima linea per il trono erano tutte ereditiere presunte alla loro nascita: Cristina (che alla fine divenne regina regnante), Edvige Sofia (che fu sostituita da un fratello minore), e la madre di Estelle, la quale perse il diritto alla nascita del fratello Carlo Filippo nel 1979 e poi divenne definitivamente principessa ereditaria con la modifica della legge svedese di successione del 1º gennaio 1980.
Stemma
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Monogramma della principessa Estelle.
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Stemma della principessa Estelle, Duchessa di Östergötland.
Albero genealogico
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Anders Westling | Anders Andersson | ||||||||||||
Brita Westling | |||||||||||||
Olle Westling | |||||||||||||
Frida Berta Elisabet Borg | Anders Erik Borg | ||||||||||||
Anna Båth | |||||||||||||
Olof Daniel Westling | |||||||||||||
John Einar Westring | Johan Gregorius Westring | ||||||||||||
Anna Samuelsdotter | |||||||||||||
Ewa Westring | |||||||||||||
Nanny Birgitta Hugg | Johan Teodor Hugg | ||||||||||||
Kristina Jonsdotter | |||||||||||||
Estelle Silvia di Svezia | |||||||||||||
Gustavo Adolfo di Svezia | Gustavo VI Adolfo di Svezia | ||||||||||||
Margherita di Connaught | |||||||||||||
Carlo XVI Gustavo di Svezia | |||||||||||||
Sibilla di Sassonia-Coburgo-Gotha | Carlo Edoardo di Sassonia-Coburgo-Gotha | ||||||||||||
Vittoria Adelaide di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg | |||||||||||||
Vittoria Ingrid di Svezia | |||||||||||||
Carl Walther Sommerlath | Louis Carl Moritz Sommerlath | ||||||||||||
Maria Erna Sophie Christine Waldau | |||||||||||||
Silvia Sommerlath | |||||||||||||
Alice Soares de Toledo | Artur Floriano de Toledo | ||||||||||||
Elisa Novais Soares | |||||||||||||
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze svedesi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (SV) Svante Lindqvist, Kommuniké från Riksmarskalken, su Sveriges Kungahus, 24 febbraio 2012. URL consultato il 24 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 29 febbraio 2012).
- ^ Victoria e Daniel, è arrivata la principessa Estelle, su Altezza Reale, 23 febbraio 2012. URL consultato il 5 settembre 2017.
- ^ a b (EN) Taking a look back at the christenings of Princess Estelle and Prince Oscar, su Royal Central, 21 settembre 2020. URL consultato il 23 settembre 2021.
- ^ (EN) Biography - Sveriges Kungahus, su kungahuset.se. URL consultato il 5 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2013).
- ^ (EN) Princess Estelle's christening takes place in Stockholm, in HOLA, 22 maggio 2012. URL consultato il 5 settembre 2017.
- ^ a b (EN) The Crown Princess Couple and Princess Estelle visit Linköping Castle and open the Fairytale Path at Lake Tåkern, su Sveriges Kungahus. URL consultato il 5 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
- ^ (EN) Laura Marie Meyers, Princess Estelle of Sweden's First Royal Appearance Couldn't Have Been Cuter, in POPSUGAR Celebrity, 19 maggio 2014. URL consultato il 5 settembre 2017.
- ^ Piccole Regine crescono, in Guida italiana a Stoccolma, 25 agosto 2014. URL consultato il 5 settembre 2017.
- ^ (EN) Princess Estelle starts preschool - Sveriges Kungahus, su kungahuset.se. URL consultato il 5 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
- ^ (EN) Sweden’s future queen turns seven – see the new images released of Princess Estelle, su Royal Central, 23 febbraio 2019. URL consultato il 15 febbraio 2024.
- ^ (EN) Princess Estelle Silvia Ewa Mary, Duchess of Östergötland - Sveriges Kungahus, su kungahuset.se. URL consultato il 5 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
- ^ (EN) Sweden’s Crown Princess Victoria Has a Baby Girl, in PEOPLE.com, 23 febbraio 2012. URL consultato il 5 settembre 2017.
- ^ Swedish Monarchy Website, Photos after the granting and on the way out at the end of the christening.
- ^ Giubileo di rubino di Carlo XVI Gustavo
Altri progetti
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